venerdì 12 dicembre 2008

Mi piace...


...perdermi nella lettura...di un bel libro...di qualche bel blog...mi danno dei bei momenti di riflessione.
Decisamente aiuta a vedere i propri problemi in misura adeguata. I "tentacoli" che sovrastano le nostre vite sono nelle vite di tutti ed ad ognuno possono sembrare schiaccianti. Tuttavia a vederli con gli occhi di qualcun’altro sono cose che possono assumere dei toni "esilaranti" e forse tra qualche anno forse risulteranno divertenti anche a noi stessi.
Ma poi viene fuori la "concretezza umana" e mi viene da pensare che forse sfoglio pagine che non mi daranno mai quello che potrei imparare stando là fuori, oltre il vetro della finestra, su un prato o in una metropolitana.
Mi viene da pensare che se ho di meglio da fare, è meglio farlo e non perdete tempo a leggere la vita degli altri. Vivendo la mia....passo dopo passo.
Un passo... ma un passo al giorno, ogni giorno, ti porta un pò più in là...


"Meglio essere protagonisti della propria tragedia che spettatori della propria vita." (O.Wilde)

1 commento:

Elisa ha detto...

a volte un passo è una distanza insormontabile ... a volte un vetro è una barriera che sembra difenderci e non rinchiuderci. Leggo la tua vita, quello che tu vuoi far passare, mi tocca, mi emoziona, non la trovo sciocca o pretenziosa, la leggo come momento di condivisione, non vorrei essere te ma adoro te, il tuo modo leggero di scrivere, il vivere in punta di piedi certe emozioni per paura che si spaventino e fuggano via ... non aggiorno il mio blog da una vita eppure non manco mai di leggere il tuo che non ha volto, odore, suono ... ha colore, parole, gioia e dolore. Ovunque tu sia e ovunque tu voglia andare ... vai, ma non fare mai l'errore di incolpare qualcuno che credi ti abbia sbarrato la strada. Un abbraccio forte.