sabato 25 ottobre 2008

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'(...)E pensavo dondolato dal vagone "Cara amica il tempo prende il tempo dà...
Noi corriamo sempre in una direzione, ma qual sia e che senso abbia chi lo sa...
Restano i sogni senza tempo, le impressioni di un momento, le luci nel buio di case intraviste da un treno:
siamo qualcosa che non resta, frasi vuote nella testa e il cuore di simboli pieno..."

(F. Guccini, 'Incontro')

venerdì 17 ottobre 2008

L'amico....

......è come l'edera. Non la strappi dal muro senza lasciare segni.
Oggi ho pensato che è più difficile coltivare un'amicizia che un amore.
Soprattutto quando le cose cambiano e tu vorresti sparire per un po'.
Come ci si disamora, ci si "disamicizia"? Secondo me capita anche questo...sì.

Solo che è molto più complesso dire addio.
A un amore puoi dire: scusa, ho un altro.
A un amore puoi dire: so di non essere la persona giusta per te.
A un amore puoi dire: non ti amo più. Senza grosse spiegazioni.

Ma, a un amico, che racconti? Che si è spento... qualcosa... ..che non sai???

sabato 11 ottobre 2008

Capitoli.....


Ma cosa vuol dire che ad un certo punto della nostra vita si chiude un capitolo?
Che qualcosa finisce.... che si giunge al termine di un percorso.
Però se la vita è come un libro, come si dice, un capitolo fa parte del libro, e quando si volta pagina se ne incontra un altro, legato al precedente, che fa parte di un tutto e che con il resto delle pagine ha un forte legame.

A volte uno sente appunto di essere giunto ad una tappa.
Una tappa che comporta la fine del percorso affrontato fin lì... Ma che proietta in una nuova direzione, per andare oltre, per raggiungere altri obiettivi, per scoprire cose e persone nuove, per rinsaldare e fortificare legami già esistenti.

Mi sono sentito dire che non è bello pensare che si sia chiuso un capitolo, che così dicendo pare si voglia porre fine ad un qualcosa.
Ma non è così. Quello che intendo è che ad un "certo punto" si volta pagina e si continua la lettura di questo bellissimo libro iniziato "qualche tempo fa".
Ed è un libro che man mano ci si addentra nella lettura, è ricco di colpi di scena, di sorprese, di riflessioni.

È il libro della vita:
si volta pagina, la storia continua, i personaggi si ritrovano...
lo si posa un po’ sul comodino per riposare....
lo si riprende in mano e dopo averlo toccato ed esplorato.....annusato, dopo aver sentito l’odore della carta, riguardato il dorso per l’ennesima volta, quasi come un saluto, lo si riapre e la lettura continua.

Buena lectura a todos!!!

giovedì 9 ottobre 2008

Vennero a prendere...


Prima di tutto vennero a prendere gli zingari e fui contento perché rubacchiavano.
Poi vennero a prendere gli ebrei e stetti zitto perché mi stavano antipatici.
Poi vennero a prendere gli omosessuali e fui sollevato perché mi erano fastidiosi.
Poi vennero a prendere i comunisti ed io non dissi niente perché non ero comunista.
Un giorno vennero a prendere me...
...e non c'era rimasto nessuno a protestare

(Bertolt Brecht)

mercoledì 8 ottobre 2008

Amici...

"Un amico lontano
è a volte più vicino
di qualcuno a portata di mano.
E' vero o no che la montagna ispira più reverenza
e appare più chiara al viandante della valle
che non all'abitante delle sue pendici ? "
(K. Gibran)

Quanto è vera questa frase secondo voi? Per me è quanto di più reale possa esistere...
Leggendola, per caso, si sono presentati alla mente tante di quelle riflessioni, tanti di quei pensieri, che adesso faccio anche fatica a riordinarli...
Me ne rendo sempre più conto: gli Amici sono quelle persone che si cercano, che vogliono incontrarsi a metà strada (e non è un cammino di una sola persona verso un'altra come se fosse una meta da raggiungere) lì dove mondi diversi hanno voglia di condividersi...
Grazie a quelle persone che mi stanno facendo credere ogni giorno nell'Amicizia... Grazie davvero... di cuore