giovedì 25 febbraio 2010

Scrivere = condividere....


Leggo cose molto belle, più o meno profonde, scritte da persone che conosco virtualmente qui, o da perfetti anonimi nei loro blog "around the net". E mi rendo conto di come sia forte questo bisogno di scrivere, di volare con la fantasia, di trasformare la realtà, scomporla, reinventarla o semplicemente accettarla.
Perchè la scrittura è un mezzo straordinario per conoscersi di più ... Fermare istanti, emozioni, ricordi e condividerli con chi, pur non conoscendoci, può gioire delle nostre emozioni. Condividere con se stessi e con gli altri un pezzetto di sé... del proprio mondo e a volte anche delle proprie paure.

1 commento:

Elisa ha detto...

partiamo dal presupposto, anzi dalla assoluta certezza che io non conosco l'inglese, alle medie facevo francese perchè era romantico (prima di conoscerne la grammatica), quindi non posso aspettare sette lunghi giorni un post e non sapere cosa c'è scritto e poi mica posso chiederlo, ci sono cose che non sono proprio semplici da spiegare.
Io in questo blog mi sento a casa, condivido, mi arrabbio, dibatto, amo, godo degli stati d'animo di un perfetto sconosciuto (il signor Esse) e sono felice se è felice, ho una meravigliosa empatia e non solo virtuale ma mentale. (cavolo, questa mi è venuta proprio bene!).
L'unica cosa è quando il signoe Esse è triste ed allora la mia impotenza sale fino a farmi male, perchè nella vita reale ci sarebbero, sms, telefonate, visite atte alla riconquista della serenità/felicità. Qui NO. Ed allora condividiamo ma solo superficialmente perchè come disse qualcuno le parole le porta via il vento o nel mio caso un CAVALLO DI TROIA. (Virus).