"Nero...
.....come la notte, caldo come l'inferno, dolce come l'amore."
Il caffé deve essere così, pare. Ma c'è una versione breve di questa massima, ed è quella che diceva sempre mio nonno, quando arrivava il caffè dopo pranzo.
Non parlava della notte.
Diceva solo "Caldo come l'inferno, dolce come l'amore."
Lui aveva fatto la Grande Guerra. Subito dopo, ancora più morto che vivo, aveva sposato la donna della sua vita. Era lei che gli porgeva quella tazzina più di cinquanta anni dopo.
Quando lo diceva sapeva di cosa stava parlando.
L'inferno e l'amore, lui li conosceva bene.
2 commenti:
ciao seahorse sono tornata viva..
sai anch'io preparo da trent'anni quella tazzina di caffè a mio marito,forse lui non avrà conosciuto l'inferno ma sicuramente il mio amore!
grazie x i tuoi auguri mi sono serviti
bigmamma
Sono sicuro che glielo puoi leggere negli occhi ogni volta che gli porgi quella tazzina. A quando la prossima sfida a tennis? Rimettiti.
Ciao.
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