giovedì 26 giugno 2008

"Nero...

.....come la notte, caldo come l'inferno, dolce come l'amore."
Il caffé deve essere così, pare. Ma c'è una versione breve di questa massima, ed è quella che diceva sempre mio nonno, quando arrivava il caffè dopo pranzo.
Non parlava della notte.
Diceva solo "Caldo come l'inferno, dolce come l'amore."
Lui aveva fatto la Grande Guerra. Subito dopo, ancora più morto che vivo, aveva sposato la donna della sua vita. Era lei che gli porgeva quella tazzina più di cinquanta anni dopo.
Quando lo diceva sapeva di cosa stava parlando.
L'inferno e l'amore, lui li conosceva bene.

martedì 24 giugno 2008

Today's catch...


In this world only unique people exist,
so comparison is just stupid.

Ma le stelle quante sono...

"Milla dorme nel suo lettino.
E non sa quante incertezze l'aspettano.
Crescerai, Milla, e sarà complicato.
Non ti basterà vedere papà e battere le mani per saperti brava, per sentirti felice.
Imparerai anche a dire "Alice" e "acqua", scoprirai che ci sono tante altre parole,
parole che hanno più senso di quelle che usi adesso o che, forse, non ne hanno per niente.
Parole sensa senzo, che ti faranno inciampare.
Scoprirai di avere un corpo e che anche lui parla
E a volte ti verrà il mal di testa a sentire tutte quelle voci.
Sarà difficile scegliere chi ascoltare.
Io stasera ho ascoltato il mio corpo.
E tu, Milla? Tu chi ascolterai? Chi ti aspetterà al portone?
Chi cercherà di versarti il vino? Chi viaggerà sul tuo corpo?
Non lo so, Milla.
Però ci sarà qualcuno ad aspettarti.
Forse c'è già qualcuno e tu non lo conosci ancora.
Lo incontrerai per caso, tra molti anni, e ti sembrerà di aver vissuto solo nell'attesa di quell'incontro.
E solo allora ti sentirai viva.
Ti chiederà di amarlo con il corpo.
E tu che farai? Tu chi ascolterai?
Non lo so, Milla.
Però ci sarà qualcuno ad aspettarti.
Ognuno di noi ha qualcuno che lo aspetta.
Be', lascia che ti aspetti ancora un po'.
Prenditi il tuo tempo per giocare.
Buonanotte, Milla!
Sogna draghi e principesse e non pensare a niente.
Quel tempo è ancora lontano, quel tempo è il mio."

Tratto da"Ma le stelle quante sono" di Giulia Carcasi.

sabato 21 giugno 2008

S...travolto..annusando l’aria...


Sì, ogni tanto mi capita di essere travolto dall’umanità che ho intorno e dai mille input che mi arrivano addosso, che mi fanno riflettere, che mi sorprendono con la loro semplicità e complessità, che scatenano dentro di me tantissimi pensieri.
Ed è bello!
Magari dopo un periodiaccio che è riuscito a rifilarmi colpi bassi a gogò, minando non poco il mio equilibrio precario, mi ritrovo ad annusare nell’aria colori diversi, tanti.
Mi ritrovo a soprendermi di come può essere splendida e strana la gente, di quanto può darti senza neanche accorgesene, di quanto può essere deliziosamente eccentrica nelle proprie piccole manie, di quanto può essere delicata, prorompente, enigmatica, strana eppure splendida.
E mi viene da chiedermi: se ai miei occhi sembrano così....chissà come risulto io ai loro occhi?
Non riesco ad essere triste neanche volendolo oggi e neanche propriamente felice, o almeno non com’è inteso normalmente.
Sono in attesa, studio quello che è intorno a me e ne rimango ogni tanto rapito. Un po’ come quando un gatto si rintana in un angolo del giardino aspettando il suo momento, è attento a quello che ha intorno, non perde alcun rumore e gode di tutto quello che c’è, eppure a momenti si incanta su qualcosa, socchiude gli occhi,
annusa l’aria...

giovedì 19 giugno 2008

Forse....


..... i sogni non sono altro che illusioni, dolce fumo negli occhi che confonde e annebbia la mente...

La vità è doveri...é essere pronti ad affrontare i problemi procedendo con metodo e razionalità...L'impulsività è sbagliata, non è altro che agire con il cuore...

E' dei bimbi essere impulsivi, come si suol dire...
Ascoltare il cuore non è compreso nel mondo adulto, è uno sbaglio, perhè così istintivo, così semplice...

Non esiste il Paese delle Meraviglie, dove sono tutti matti...

Esiste solo una sconfinata vincolante realtà, dove, forse, sono tutti ancora più matti che nella fantasia....

Siamo cresciuti, ma non per questo ci dobbiamo rinnegare....

Your dreams....don't let anybody take them away....never.

martedì 17 giugno 2008

Che...




....stupidi che siamo, quanti inviti respinti, quante parole non dette, quanti sguardi non ricambiati... a volte la vita ci passa accanto e neanche ce ne accorgiamo.
(A. Baricco)

lunedì 16 giugno 2008

A.....


...moment lost,Forever gone,Can never be again.

Ogni tanto succede di dover ricorrere ad un foglio di carta per ordinare i propri pensieri su un certo argomento o altre volte di scribacchiare un frammento di pensiero, sul retro di un foglio qualsiasi, scarabocchiare su altre superfici "disponibili" a portata di mano anche se di provenienza incerta.
Nel mio caso questi reperti, se non si perdono, vanno a finire in uno degli innumerevoli mucchi di carta, costituiti da stratificazioni di bollette, pubblicità, estratti conto, depliant, ricevute ecc., che crescono indisturbati per anni finché non mi devo mettere alla ricerca disperata di qualche documento.
Rivedendo, durante quegli "scavi archeologici", alcune di queste parti della mia mente "aricicciano" (come si dice a Roma ...che vuol significare : si ripropongono, come i peperoni se mangiati la sera), sento che hanno una qualche importanza. In fondo credo che dicano qualcosa di me. So sempre meno chi siano, ma sono certo che quelle espressioni, scritte e/o grafiche, dicano qualcosa di "autentico" di me. Bisognerebbe provare a decifrarle e a vedere se sono poi "così grave".

Giorni infiniti....


Ci sono giorni che sembrano non finire mai. Poi finiscono e scopri che sono stati solo troppo brevi perché dentro ci stesse tutto.

Ma....domani è un altro giorno....no????

O' virùs...


Ci sono mattine in cui ho quasi paura di aprire "la posta" appena arrivo in ufficio, perchè una volta pianificata la giornata sono quasi sicuro di trovarvi qualcosa che vanificherà qualsiasi sforzo "di recuperare" le mille cose ancora da fare.....

Ma stamane, ci ho trovato qualcosa che mi ha messo di buonumore e questo sorriso lo voglio condividere con "qualcuno", per iniziare bene la settimana :

"mai avrei immaginato di volerti inviare un ''virus informatico'', ma questo fa troppo ridere...

CIAO,
SONO UN VIRUS DI NAPOLI.
DATA LA SCARSITÀ DI TECNOLOGIA, MEZZI, RISORSE ECONOMICHE E SOPRATTUTTO LA MIA ENDEMICA PIGRIZIA, TI PREGO DI CANCELLARE TU UN FILE A CASO DAL TUO COMPUTER E POI DI INOLTRARMI A QUALCHE ALTRO INDIRIZZO, COSI', A CAZZO."

...non è che qualcuno "di quelle parti" ha un antivirus adatto????



A Smiling Good Morning

martedì 3 giugno 2008

Sometime.....


...sento un pò di vita scorrere nelle vene, specialmente quando
....sento il profumo del mare e il suono delle onde che si infrangono sugli scogli.
Chissa perchè mi trasmette sicurezza e serenità..tutto questo sento,
oltre la sofferenza e le difficoltà,
oltre il mio essere semplice e complicato,
oltre le mie paure e i miei punti di forza,
oltre il tempo e le circostanze che spesso sciupano tante cose importanti...
Non voglio agire quando sarà troppo tardi,
non voglio agire per il troppo timore che poi sarà troppo tardi,
....è difficile ma voglio imparare a capire quando agire e quando aspettare,
.....quando i tempi sono maturi per cambiare le cose e quando é meglio che la vita faccia il suo corso...